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La
notte passa tranquillamente ma la giornata è stata ventosa ed
io ho dimenticato sistematicamente il cappello in albergo,
quindi niente di strano se alle cinque del mattino mi sveglio
con il mal di testa del fabbro. Il mal di testa del fabbro è
quando ci si sveglia con l’impressione che la propria testa
sia stata usata da un fabbro come un incudine, ed io lo so bene
come si usa il martello da fabbro sull’incudine, il mio
bisnonno era proprio un fabbro/maniscalco. Mezza busta di OKI
e me ne torno a letto, la medicina ha anche un effetto
torpore quindi meglio non sfidare la sorte.
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Mi
risveglio alle nove con il mal di testa del dormiente, che è
quello di chi ha dormito troppe ore, nove rispetto alle quattro
solite è decisamente troppo. Comunque questo mal di testa è
sopportabile, fuori il tempo è grigio, non sembra debba piovere
ma nemmeno c’è il sole che ieri scaldava il cammino. Per
oggi avevo previsto una visita a Lleida che da Saragozza dista
40 minuti di AVE (Alta Velocità Spagnola), ma previdentemente
non avevo fatto il biglietto da Roma riservandomi di farlo sul
posto, purtroppo tra il leggero mal di testa ed il tempo perso
attualmente preferisco scoprire meglio Saragozza.
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