La programmazione alla visita del Pergamon è stata iniziata nel 1976, quando su un libro di Scuola vidi le immagini dell'Altare di pergamo ricostruito dentro il Museo, tuttavia appena arrivato di fronte all'Edificio mi sono reso conto che c'era qualcosa di strano, un enorme cilindro metallico era stato piazzato proprio all'ingresso, ho poi scoperto che all'interno veniva proiettata una riproduzioni a 360 dell'Antica Città di Pergamo, in realtà, normalmente, il Pergamon ospita in pianta stabile, la Collezione di Arte Antica (Antikensammlung), il Museo dell'Asia Anteriore (Vorderasiatisches Museum), Il Museo dell'Arte Islamica (Museum für islamische Kunst).

Il Museo non è enorme ma per è imprescindibile visitarlo, non si può non salire le scale dell'altare o non passare sotto la Porta di Ishtar e lungo il Viale delle processione dell'Antica Babilonia, se non si è del tutto insensibili non si può provare un brivido fermandosi a pensare che quella porta e quella mura sono state costruite ormai 2.700 anni fa a migliaia di chilometri da dove sono adesso. Superato questo impatto il resto del Museo è pieno di cose interessanti ma non eccezionali.

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