Negli Anni '50 il Turia, il fiume di Valencia, ruppe gli argini alluvionando la città, con una decisione estrema si decise di mettere al sicuro la situazione, venne costruito un Canale ad ovest che dal mare andava ad intercettare il corso d'acqua che fu così deviato nel Mediterraneo prima che entrasse a Valencia, come conseguenza il letto del fiume, i ponti, gli argini interni alla città si svuotarono ed una volta bonificati furono trasformati in giardini, passeggiate, centri sportivi e dove il Turia cominciava ad allargarsi per gettarsi nel Mare fu realizzato un enorme Parco, dove 30 anni dopo piazzare la Città delle Scienza.

Su un angolo di questo enorme spazio fu realizzato l'Umbracle, un piccolo giardino pubblico progettato da Calatrava che fa parte della Ciutat de les Arts i les Ciències di Valencia, riprende con approccio moderno la tradizione dei giardini d'inverno ed è costituito da una serie di 55 archi fissi e 54 mobili paralleli che coprono un 320 metri contenente più di 50 diverse specie di piante tipiche della Regione, La struttura è realizzata in trencadís bianco secondo il tipico stile degli edifici di Calatrava.

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