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Purtroppo
il tempo stringe, l'appuntamento con gli Spagnoli è alle 22.30
al Barrio Born, c'è da attraversare la città e mentre Elena e
Mauro decidono di rimanere ancora ad osservare lo spettacolo
Cinzia, Enzo ed io decidiamo di scappare un po' prima per
tornare in Hotel a mollare un po' di roba, forti del fatto che
sebbene dobbiamo attraversare la città fino a nord e poi
ridiscendere fino a sud calcoliamo che visto che la nostra metro
ne incrocia un'altra che va esattamente dove dobbiamo andare
abbiamo il tempo di fare tutto, purtroppo abbiamo fatto un
maldestro calcolo dei tempi.
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Arrivare
in Hotel, riprendere la metro e fare il cambio ci porta via più
tempo del dovuto ed arriviamo alle 23.15 invece che alle 22.30
proprio nell'unico giorno in dieci anni in cui gli Spagnoli
hanno deciso di essere puntuali così quando arriviamo al locale
loro sono già tutti dentro e noi fuori in mezzo alla fila di
persone in attesa, telefoniamo, ci facciamo aprire una porticina
laterale sotto gli occhi fulminanti degli altri turisti in
attesa e contribuiamo anche noi al genocidio della fauna marina
del mediterraneo.
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