Cominciamo da molto, molto lontano, precisamente da 13 mesi fa quando tra gli aggiornamenti di un forum francese che frequento ricevetti l’invito a partecipare alla Gara di Lille, risposi ringraziando ma facendo presente che inviare l’invito 5 giorni prima della Gara era un po’ singolare, mi risposero che la Gara di Lille è una Gara a data fissa, si svolge il secondo sabato di Febbraio da almeno trent’anni, pensavano lo sapessi, non lo sapevo, ne presi nota e misi in calendario la gara per il 2011, precisamente per sabato 5 febbraio 2011.

A Settembre mi giunse una email dal Presidente del Club di Lille che mi informava che per motivi organizzativi la gara era stata spostata al 12 febbraio quindi dopo un rapido giro di email decidiamo di andare e visto che si deve passare da Parigi di rimanere un paio di giorni in più del solito, l’idea è di rimanere 5 giorni a Parigi e di spostarsi in treno verso Lille il solo giorno della gara, detto fatto prenotiamo i voli e dopo solamente 3 giorni una nuova email mi informa che la gara è stata nuovamente spostata riportandola al 5 febbraio a questo punto abbiamo un bel problema perché cambiare la data dei voli equivale a ricomprarli nuovi dovendo pagare la penale e la differenza di tariffa.

Per fortuna dopo un rapido giro di email scopro che la gara è stata spostata perché il 13 febbraio ci sarà il Campionato del Brabante a Sint-Niklaas in Belgio, altro rapido giro di email e decidiamo di sfruttare comunque i voli andando a questa gara, soprattutto considerando il fatto che i 50 euro di treno erano già previsti per raggiungere Lille e per arrivare a Bruxelles ne bastano 5 in più, ma è necessario cambiare l’intero programma. 

La nuova programmazione prevede dunque l’arrivo a Parigi il giovedì, due pernottamenti e poi lo spostamento a Bruxelles con il treno, preferito al noleggio di una macchina per sopperire ad eventuali eventi meteo, due pernottamenti anche a Bruxelles e il raggiungimento di Sint-Niklaas in treno direttamente il giorno della Gara, alla fine dei giochi, incredibilmente si vanno a risparmiare alcune centinaia di euro, difatti tra le 4 notti a Parigi previste nella prima programmazione e le due notti più due a Bruxelles il conto dell’albergo scende da circa 400 euro a poco più di 200, il che mette tutti di buonumore ovviamente.

L’unico problema è il treno poiché differentemente da quanto accadeva una volta le ferrovie francesi, le SNCF, non mettono più in vendita i biglietti 60 giorni prima della partenza, ma come le compagnie aeree li mettono in vendita a stagione, quindi ai primi di Dicembre quando vado a cercare i biglietti non li trovo, tutti i treni sono pieni, non ci eravamo accorti che il 14 febbraio è San Valentino e belgi ed olandesi trovano divertente passarlo a Parigi.

Per fortuna dopo un paio di settimane, quando ormai era rassegnato al noleggio di una macchina, ripasso per scrupolo sul sito delle SNCF e scopro che ci sono nuovi treni, probabilmente aggiunti proprio per San Valentino, così trovo al volo 3 biglietti andata e ritorno a 55 euro e li blocco.Purtroppo commetto un errore abbastanza superficiale: do per scontato che la vita a Bruxelles sia simile a quella a Parigi e che dunque i negozi facciano gli stessi orari, che poi sono quelli dei negozi italiani, invece no, a Bruxelles alle 18 chiude tutto e questo ci costerà una piccola delusione alla fine dei giochi.

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