Il Torneo di Natale, giunto alla V Edizione è il Classico Pranzo degli Auguri, evento conclusivo delle attività del Club per l'anno in corso e di pianificazione delle attività dell'anno incalzante, l'idea di realizzarlo come Gara Sociale nacque dalla voglia di rendere più giocosa un'occasione formale ed anche di personalizzare il nostro modo di intendere le Gare, un gioco ed un collante o come dicevo una volta, un catalizzatore di eventi diversi, fin dal 2006, quando la Prima Edizione si svolse nei locali di Musicò e fu anche l'unica Edizione multiclub, il tutto fu molto naif, la Seconda Edizione, la Prima che si svolse a Roccalvecce, raccolse l'eredità della Prima.

Per Terza Edizione si decise di dare un'impronta più formale, pur rimanendo nel solco di una certa tradizione e dunque ci trasferimmo a San Lorenzo mentre per la Quarta Edizione, pur cercando di rimanere leggermente sul formale si è deciso di uscire nuovamente da Roma per andare alla ricerca di un minimo di originalità, invece per la Quinta Edizione il Senato ha ritenuto che fosse il caso di tornare a Roccalvecce, da una parte un ritorno alle origini del Club di Amici e non di occasionali compagni di ventura ed un po' anche per puntualizzare l'autosufficienza integrale del Club, insomma se vogliamo ce la cantiamo e ce la suoniamo, con buona pace del resto dell'Orchestra.

L'organizzazione prevede che Paolo ed io ci si rechi di buon mattino con le vettovaglie per predisporre, cucinare, mandare un minimo in temperatura la casa, cosa che non riesce invece molto con la 205, chiamata ad un secondo stress test nel giro di soli sei giorni, infatti alle prime luci del mattino il termometro interno segna meno di un grado e nel corso del viaggio, a causa del freddo esterno e dell'alimentazione a Gas non sarà possibile alzare la temperatura interna più di tanto, comunque la prima operazione da fare è scaldare il motore, cosa non facilissima con questo freddo e per una macchina non più giovanissima.

Alla fine comunque si parte anche se il freddo punge, il che va benissimo per il cibo stipato sul sedile posteriore, un po' meno per i passeggeri seduti su quelli anteriori, i quali cerano di scaldarsi fumando sigari e pipa ma poi sono costretti ad aprire i finestrini per non rimanere asfissiati. Il programma prevede il cambio macchina, difatti dopo il primo anno dall'acquisto della nuova Clio, che mi ha permesso di rimettere a posto con calma e senza fretta la vecchia 205, ho adottato l'alternanza, per cui ogni quindici giorni, quando vado a Roccalvecce, prima passo da Viterbo e cambio macchina, lasciando la 205 nel box dopo 50 giorni di uso ininterrotto e mi dispiace anche un po' perché andava veramente bene.

Il cambio macchina permette di avere un riscaldamento efficiente ed un bagagliaio sgombro dalla bombola del Gas che permette una più raziale disposizione del carico e nel trasferimento da una macchina all'altro bisogna sempre ricordarsi di non dimenticarsi elementi essenziali, come ad esempio il Telepass che nella 205 è nascosto all'interno del cruscotto e non a vista, comunque l'operazione va in porto felicemente e rimessata la 205 si parte per Roccalvecce.

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