Sebbene il volo sia alle 10, vista la situazione di Fiumicino dopo l'incendio preferisco essere particolarmente previdente, quindi decido di muovermi all'alba, alle 05.30 Romolo mi guardo con l'occhio cisposo di chi non è certo di essere sveglio, alle 06.30 il Raccordo Anulare è già abbastanza frequentato, questa volta, a differenza delle precedenti, approfittando di un'offerta dell'ultimo minuto invece del parcheggio Lunga Sosta ho il Multipiano proprio dentro l'Aeroporto, quindi con ancora più margine disponibile, margine che l'Alitalia si impegna a dilatare quanto più possibile, difatti oltre al cambio del Gate all'ultimo minuto, che a Fiumicino è la norma, ci mette anche del suo.

Prima di tutto non partiamo dal fingere, una volta Alitalia voleva dire esattamente questo, ma con un bus veniamo portati talmente lontano dall'Aeroporto da avere l'impressione che, fantozzianamente, avremmo fatto il viaggio in pulmann, una volta sull'aeromobile assisto a penose scene di addetti Alitalia, con tanto di pettorina, che portano a bordo di nascosto i tagliandi gialli che autorizzano i bagagli a bordo consegnandoli furtivamente ad altri addetti Alitalia che invece sono passeggeri, l'evidenziazione che i problemi di Alitalia non si risolvono cambaindo il logo e la livrea di volo, comunque con solamente un'ora di ritardo alla fine si decolla.

Il volo è il più rapido della storia, solamente 37 minuti, evidentemente il pilota ha cercato di recuperare un minimo di ritardo, altro bus fino al terminal e poi bus per Palermo comodo e paradossalmente più economico di quanto offerto dai vari tassisti abusivi appena fuori dall'Aeroporto..

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