Alcalá de Henares è un comune spagnolo di 202.000 abitanti situato nella comunità autonoma di Madrid. È nota per aver ospitato una famosa università, trasferita a Madrid nel 1836, e per essere stata la città natale di Miguel de Cervantes (1547-1616). 
La città è situata a 31 km da Madrid, sulle rive del fiume Henares. Deve il suo nome attuale agli Arabi, dal momento che "Alcalá" deriva dalla parola araba  al-qal'a), che significa "roccaforte", una delle quali si ergeva in effetti sul fiume Henares. Al tempo della dominazione romana, invece, la cittadina si chiamava Complutum. La sua fortuna iniziò nel XVI secolo perché fu residenza reale. 

Nel 1498 il cardinale Francisco Jiménez de Cisneros, famoso uomo politico spagnolo (1436-1517) che alla morte di Ferdinando il Cattolico fu reggente del trono di Spagna, vi fondò la "Universitas Complutensis" che presto divenne fra le più celebri università d'Europa di quel tempo. Nel 1836 la città iniziò a perdere d'importanza. Oggi è un centro industriale. L'ospedale di Antezana. Fondato nel 1483, oggi è l'ospedale più antico in uso di Europa. L'orgoglio maggiore della città è la sua università, le cui sedi sono disseminate in tutto il tessuto cittadino, ma che si concentra principalmente in due campus principali. L'università e il distretto storico, sono inseriti tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO dal 1998.

Tuttavia Alcalà è nota soprattutto per essere la Città Natale di Miguel de Cervantes Saavedra, massimo scrittore spagnolo, autore di Don Chisciotte. A noi la cittadina appare in un dopo pranzo di Venerdì, assonnata, poco frequentata, con un Sole pallido che sembra tendere al tramonto e ci mostra poco più che una grande Piazza con degli alberi intrecciati a formare una copertura ed un numero smisurato di nidi di cicogne, bellamente appollaite su cupole e campanili.

<------- Vai alla Terza Parte

Vai alla Quinta Parte ------->