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Il
Sabato doveva essere principalmente dedicato alla visita di
Postdam, alle 05.30 l'alba è ancora oltre l'Orizzonte degli
Eventi, quindi me la prendo con moltissima calma e dopo una
tranquilla colazione mi reco alla Stazione proprio dietro
l'albergo per prendere il treno per Postdam, dovrebbe essere un
comodo viaggio di circa 40 minuti che però comincia malissimo,
difatti appena metto piede sul binario, che si trova al piano
superiore, vedo la coda del treno che esce dalla Stazione,
quindi mi toccano 15 minuti di attesa per il successivo, la
giornata è grigia e non fa ben sperare. |
Comodamente
seduto sul treno sbircio Berlino dall'alto, difatti le linee
S-Bahn corrono in sopraelevazione, mediamente dieci metri dal
livello della strada, permettendo quindi una visuale ampia della
città, passando dietro il perimetro posteriore del Pergamon si
riconoscono i danni derivanti dai bombardamenti, schegge e
spezzoni hanno punteggiato la facciata; la sorpresa arriva alla
fermata di Berlin Grunewald che è l'ultima della cinta urbana,
una voce dall'altoparlante dice qualcosa di incomprensibile per
me, tutti si alzano e scendono dal treno, alcuni addetti delle
ferrovie con giubbetti catarifrangenti entrano ed escono dal
treno vuoto e scrutano i carrelli e gli attacchi tra i vagoni.
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Sebbene
l'impressione sia che il macchinista abbia riscontrato delle
anomalie, nessuno dice nulla, semplicemente ci lasciano sul
marciapiede in attesa del prossimo treno che arriva di lì a 15
minuti sul binario di fianco, gli ultimi 15 minuti sono da incubo
poiché il treno contiene ora i suoi passeggeri più quelli fatti
scendere senza spiegazioni dal treno precedente, sembra di stare
nella metropolitana di Roma in ora di punta, l'arrivo alla
Stazione di Postdam, che sembra un centro commerciale, anzi lo è,
è un sollievo. Dopo avere dribblato la varie offerte di tour
organizzati, percorro il viale di negozi ed esco di fronte al
ponte, incamminandomi a piedi verso il centro della città.
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La
prima cosa che devo fare assolutamente è trovare una
copisteria, ne ho necessità assoluta per la visita del giorno
dopo al Bundestag (ma questa è un'altra storia). La prima parte
di Postdam lascia perplessi, nella Piazza dove si trova la
Chiesa principale fervono i lavori ma non si può non notare
l'orripilante carcassa in decomposizione della Biblioteca
Comunale.
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Marcello
Salvi
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