Giunto all'Evoluon trovo Vilma e gli altri, giunti in taxi da ore, seduti all'esterno sui gradini e nei vasi di fiori, la struttura non apre prima delle 12 e nessuno entra fino a tale ora, manca poco ormai. Da fuori il complesso appare decisamente deludente rispetto alle foto, non è grande come sembrava ma soprattutto a vederlo da vicino ha l'aspetto triste di qualsiasi palazzone di cemento armato, quando finalmente abbiamo la fortuna di entrare la sensazione di delusione aumenta, ad un bancone predisposto per la registrazione dei concorrenti recuperiamo i nostri pass d'ingresso e ci inoltriamo nel corridoio a vetri che porta alla struttura vera e propria.

Lo spazio non è molto, st sta pigiati, gli espositori sono pochi e tutti sostanzialmente monocolore, pochissima varietà ed assortimento, unica nota di colore il banchetto della cioccolataia belga già incontrata a Sint-Niklaas ed uno stand per la vendita di sigari con prezzi non ragionevoli, in un angolo un bar che fa caffè da mezzo litro a tazza. 

<------- Vai alla Settima Parte

Vai alla Nona Parte ------->