| |
|
|
|
|
La
sveglia che suona alle 2 del mattino assume i contorni foschi
dell'Allarme Antiaereo, mettere i piedi fuori dal letto è
relativamente semplice, rendersi conto di essere svegli è
questione più complessa, sulle prime ci si accontenta di svolgere
le operazioni automatizzate già in memoria, la coscienza arriva
lentamente, una prima parte comincia a palesarsi allo sbalzo
termico percepito sulla pelle appena fuori dal portone, a questo
punto sono già le tre e un quarto e la macchina con Giovanni e
Paolo svolta al semaforo e si ferma davanti al giornalaio,
l'Operazione Cozza inizia ufficialmente. |
Fortunatamente
il Raccordo Anulare è sgombro, anche se poco prima dello svincolo
per la Cassia ci sono un po' di luci blu ad inquietarci, ma non è
nulla di grave, solamente un camion che ha saltato il guardrail ed
è finito nel fosso ai bordi della strada, il solito colpo di
sonno. Non semplicissimo azzeccare l'entrata del parcheggio lunga
sosta di Fiumicino, facile trovare un posto, la navetta parte
dalla fermata quasi subito ed arriviamo al Terminal alle 04.40,
giusto cinque minuti prima che aprano la consegna bagagli, ci
mettiamo in fila, la cosa sarà lunga, difatti nel frattempo fanno
in tempo ad arrivare anche Elena e Mauro. |
|
|
Espletate
tutte le formalità non resta che superare i varchi ed attendere
pazientemente la chiamata per l'imbarco, questa volta con bagagli
consegnati e posti assegnati siamo così tranquilli che potremmo
addormentarci. Imbarco regolare e volo che parte con qualche
minuto di ritardo, viaggio tranquillo e dopo un'ora e quaranta
tocchiamo terra a Zaventem dove assistiamo ad una scena mai vista
prima: l'aereo dopo l'atterraggio imbocca un raccordo laterale, si
ferma, il personale di bordo chiama i passeggeri che devono
cambiare per Manchester e Newcastle, la scaletta si avvicina,
costoro scendono, vengono caricati su un pulmino, la navetta se ne
va e l'aereo prosegue verso il Terminal ! |
Ma
le sorprese non sono finite perché quando arriviamo al posto
assegnatoci scopriamo che è occupato da un aereo della Easyjet,
superiamo il Gate, l'Easyjet viene spostato indietro, fa manovra,
noi facciamo il giro della piazzola e parcheggiamo al posto suo.
Vai
alla Seconda Parte -------> |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Marcello
Salvi
|
. |