Appena uscito dalla Stazione di Cannes ho un curioso déjà-vu, è come se fossi tornato indietro di trenta anni, quando da bambino andavo in vacanza in Sicilia e si prendeva il treno ed andava in qualche cittadina dei dintorni, Cannes ha tutto l'aspetto di una città siciliana di trenta anni fa, vicoli stretti, quasi senza marciapiedi, macchine vecchie che passano a filo dei palazzi, persone che si schiacciano negli anfratti per lasciare spazio al traffico e poi negozi ben messi lusso misti a negozietti di quartiere e quella strada nel mezzo, che taglia in due la città con tutti i negozi "bene", l'Ufficio Postale, la gioielleria, palazzi vecchi riverniciati, palme ed in fondo ai vicoli il brillare del Sole sul mare. 

La guida del Touring Club Italiano, datata a venti anni fa, dice che è interessante visitare la parte vecchia, intorno alla Cattedrale, arroccata sulla collina ed allora vado, cerco la strada, mi arrampica tra vicoli e scalinate verso la Cattedrale, osservando nelle salite meravigliosi scorci di Mediterraneo.

<------ Vai alla Trentatreesima Parte

Vai alla Trentacinquesima Parte ------->