Puntuale come ogni anno anche questa volta arriva la Tappa di Pordenone e come ogni anno si parte all'alba per coprire i 600 km che ci separano dalla meta, questa volta anche con l'aggravante di dover fare una deviazione verso Valdobbiadene per partecipare ad un pranzo con il Berghem, l'Armellini ed il Calumet, due le macchine impegnate nella trasferta, una parte alle 04.30 e l'altra con più flemma alle 05.45, la prima sosta sarà classicamente a Montepulciano per fare colazione, il navigatore ci dice che arriveremo alle 07.15 e così sarà visto che l'autostrada è sgombra e vuota, alla ripartenza imposto Bisenzio Est per recuperare Cinzia.

Il navigatore ci da come orario di arrivo le 08.25, non considera che ci fermeremo a fare benzina, ma sbaglio solamente di un paio di minuti ed a questo punto non abbiamo più soste previste e siamo pronti a coprire l'ultimo tratto, sentiamo la macchina in avanscoperta, sono oltre Bologna, con un'ora di vantaggio, ci rimettiamo in movimento, il tratto appenninico è sempre una brutta rogna da superare, anche senza traffico invece il vero intoppo lo troviamo sulla Tangenziale di Bologna, dove perdiamo una buona mezzora in coda, poi si va lisci e senza problemi fino a Valdobbiadene dove però non riusciamo a trovarci con la seconda macchina, già in zona da tempo.

I navigatori difatti hanno due opinioni diverse, ad entrambi dicono che siamo a destinazione ma in realtà ci troviamo in due posti diversi, ci vogliono una decina di minuti per quadrare il posizionamento delle due unità ma alla fine ci si riesce e l'incontro avviene felicemente.

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