Il Ristorante scelto da Vilma per la Cena si trova "a due passi", affermazione che comincia a sembrarci eccessivamente ottimistica quando, dopo innumerevoli chilometri ed essendoci lasciati alle spalle la civiltà, cominciano ad inoltrarci per una strada che sale su per un bosco buio e tortuoso, infine al termine di svariate svolte appare una baita nella notte, il fatto che ci siano diverse macchine parcheggiate dinanzi ci fa intuire che forse siamo arrivati a destinazione.

Mentre vengono portati in tavolini gli antipasti di pesce e qualcuno stermina generazioni di cozze si parte subito con un brindisi generico, ogni scusa è buona per brindare, la presenza degli Spagnoli del CAP alimenta oltremodo la voglia di brindisi che nel corso della serata arriverà a crisi di parossismo che ci vedranno brindare financo con il sorbetto al limone (foto sotto), la qual cosa comincia a preoccupare qualcuno per il ritorno, visto che di farsi stracciare la patente pochi hanno voglia.

Per far passare il tempo e smaltire l'alcool si perde tempo, magari ordinando dei gelati, di dimensioni non piccole, alfine si ritorna il albergo per una fumata post cena a bordo piscina e qualcuno, non pago, si attarda al bar dell'Hotel.

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