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Campionato
Francese 2008 DIGIONE
09.11.2008 -
14
- Ritorno
Alternativo |
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Alle
ventidue e trenta siamo in camera, la mia è molto bella e grande,
scoprirò in seguito che è quella le cui foto sono sul sito
dell’albergo, quindi è probabilmente la migliore, dormo bene,
l’appuntamento è per le 06.15 nella hall, dove chiameremo un taxi
per l’aeroporto, dove abbiamo il volo alle 07.55. Scendo nella
hall alle 06.10 e scopro che siamo chiusi dentro, difatti
l’albergo chiude dalle 24 alle 07, panico, mi guardo in giro, vedo
un telefono su un muro ed un foglietto che avverte di
comporre il 9 per le emergenze.
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Intanto
è arrivato Giovanni, compongo il 9, mi risponde una voce assonnata,
spiego in tre parole che dobbiamo lasciare l’albergo perché
abbiamo l’aereo, dieci minuti ed arrivo un addetto, ci fa il conto
e chiama il taxi, alle 06.50 siamo in aeroporto e scopriamo che il
volo delle 07.55 è stato spostato alle 15.35 perché Ciampino è
ancora chiuso, a questo punto non possiamo fare altro che aspettare.
Alle 11 Giovanni si fa prendere
dal panico, da retta ad una Signora che dice che quel volo non
partirà, agli addetti dell’aeroporto che dicono che i primi posti
per chi ha avuto il volo cancellato saranno di lì ad una settimana.
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La
signora dice “torniamo con il treno”, alla fine cedo alle
pressioni di Giovanni anche se per mia natura sarei rimasto
tranquillamente in aeroporto ad aspettare gli eventi, il tempo di
prendere il treno ci sarebbe stato dopo, singolarmente mentre siamo
alla fermata del bus la signora sparisce, la vediamo che torna in
aeroporto, noi arriviamo alla stazione di Treviso con solo 5 minuti
per fare i biglietti e prendere il treno, mentre Giovanni impreca
contro la fila di oltre trenta persone che c’è in biglietteria io
adocchio una macchina automatica, la violento con una carta di
credito ed in due minuti ottengo i due biglietti per l’Eurostar
per Roma.
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Mi
tiro Giovanni fino al binario dove saliamo letteralmente al volo sul
treno per Mestre passando alle spalle del capotreno che già
sventola la bandiera verde. A Mestre facciamo un rapido pasto con un panino
e finalmente, alle 12.54, puntualmente arriva l’Eurostar che
viaggia liscio e tranquillo ed alle 17.08 arriva a Roma, filobus ed
alle 18 sono a casa. Saprò poi che il volo per Roma è regolarmente
partito alle 20 e queste volta viene a me da imprecare, avevamo già
il biglietto ed invece abbiamo speso ben 62 euro a testa di treno
solamente per non avere un po’ di pazienza. |
Quando si viaggia la pazienza è la prima cosa
da mettere in valigia, se non si riesce ad averla si resta a casa,
diversamente ci si rovina il viaggio e lo si rovina agli altri.
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Marcello
Salvi
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