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La
Scatola del Tabacco |
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Qualche
te fa chiesi al nostro ineffabile Sommelier Flavio se non potesse
procurarmi qualche scatola di vino vuota da usare come contenitore
per i vari documenti del club, le locandine, le cartoline, Flavio me
ne procurò ben più di una, di varie fogge e dimensioni, in questo
Agosto Romano mentre ne osservavo una appoggiata sul pavimento della
mia stanza e contemporaneamente diverse buste di tabacco depositate
sulla scrivania insiema ad un gran numero di buste vuote derivanti
dagli allenamenti settimanali, mi è venuto in mente che le tre cose
potevano darsi una mano a vicenda. |
Studiando
bene le buste di Clan vuote che avevo tenuto da parte per la
collezione di latte e buste di tabacco mi ero reso conto che queste
non erano di plastica ma plastificate, nel senso che la grafica non
era direttamente stampata sulla plastica ma si trattava di un foglio
di carta inserito all'interno della plastica, bastava quindi
tagliare il bordo per estrarre il foglio, che peraltro risultava
essere di ottima carta, resistente e compatta, mi balenò quindi
l'idea di poterla usare per decorare a decoupage la scatola. Ne
aprii e la provai immediatamente, provai ad adattarla, feci vari
esperimenti, presi qualche misura e calcolai che occorrevano dodici
di quei fogli di carta. |
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Contai
le buste usate ed estrassi dodici fogli di carta, il lavoro fu
semplice ma noioso perché prima di estrarre la carta era necessario
aprire totalmente la busta con molta attenzione proprio per non
rompere la carta, quindi stenderla, con un cutter ben affilato
incidere la plastica trasparente ed una volta aperta su un lato
sfilare con accortezza il foglio interno per non danneggiarlo,
l'operazione riuscì senza particolari problemi e visto che c'ero
decisi anche di rimuovere i sigilli del monopolio per usarli come
ulteriore decorazione. A questo punto avevo tutto il materiale che
mi serviva, una scatola di legno, i dodici fogli necessari a
ricoprila ed i dodici corrispondenti sigilli del monopolio. |
Adesso
si rendeva necessario procedere ad un'altra operazione noiosa, lo
studio che avevo fatto della scatola e dei fogli mi aveva portato a
considerare che la soluzione migliore per ricoprirla usando
solamente la grafica delle buste ed eliminando le scritte mortuarie
era quella di dividere i vari fogli usando la parte frontale per
decorare il coperchio, le parti centrali per decorare le fiancate e
le parti più interna per le parti basse delle fiancate andando a
risvoltarle sul fondo, quindi con pazienza e cutter non feci altri
che dividere in tre ogni singolo foglio di carta estratto dalle
buste. Avendo l'accortezza di tenere da parte alcune striscioline
avanzate. |
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A
questo punto i materiali necessari non erano altro che alcuni
pennelli morbidi, del banalissimo Vinavil, una ciotola con
dell'acqua e tanta pazienza. La prima operazione da compiere è
ricoprire gli angoli con le striscioline tenute da parte, questo per
permettere una migliore aderenza dei fogli successivi sugli spigoli
e per nascondere completamente il legno proprio nei punti più
difficili. A questo punto in un piattino da caffé metto un po' di
Vinavil ed acqua, diciamo 5 parti di Vinavil e una o due di acqua.
E' molto importante che la carta prima di essere applicata venga
lasciata in acqua per una manciata di secondi (25/30) in modo da
inumidirsi per bene, questo per due motivi specifici. |
Il
primo motivo è che se spalmate la colla sulla carta asciutta e poi
la applicate sul legno questa tenderà a fare delle grinze che poi
non si spianeranno più rendendo il lavoro sciatto, se invece la
inumidite prima, spalmata di colla ed applicata sul legno non farà
alcuna grinza. Il secondo è banalmente che la carta, con i pori
già aperti dall'acqua, assorbirà meglio la colla e diventerà un
tutt'uno stabile con il legno. Una volta spennellata la zona di
legno dove applicare il foglio non dovrete fare altro che
posizionarlo e poi spennellarlo dal di sopra con lo stesso composto
di acqua e colla, per alcuni secondi sarà riposizionabile, ma già
dopo 10/15 secondi diventerà troppo attaccato per essere mosso. |
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Nei
punti difficili, come quelli dove ci sono le chiusure e le cerniere,
è necessario avere la pazienza di fare una prova di posizionamento
a secco, prendere bene le misure e tagliare dei fori con il cutter
leggermente più piccoli dell'ostacolo da aggirare, la morbidezza
della carta bagnata vi permetterà di sistemare il foglio senza
particolari problemi, anche se con molta accortezza. Una volta
ricoperti tutti i lati si passa al coperchio, che è la parte più
importante, i fogli vengono posizionati da sinistra a destra facendo
si che ogni foglio vada a sovrapporsi al primo, sia a destra, che in
basso, a copertura delle scritte mortuarie. |
Una
volta sistemati tutti i fogli ed interamente ricoperta la scatola ho
provveduto a distribuire i vari sigilli ei monopoli quasi fosse
un'immensa scatola di tabacco. Si lascia asciugare almeno due giorni
dopodiché si ricoprono con nastro da di carta tutte le chiusure e
guarnizioni e si vernicia il tutto con del lucido trasparente in
bomboletta, consiglia almeno tre passate a distanza di 30 minuti
l'una dall'altra, la superficie sarà lucida e la carta protetta, se
invece volete una superficie liscia a specchio allora doveta armarvi
di pazienza e procedere a pennello, dando non meno di 14 passate a
distanza di 12 ore l'una dall'altra. |
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La
Scatola
del
Tabacco |
Marcello
Salvi
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