Scheda 18

Recensione Tabacco

Comoy's English Mixture

Filamenti a gruppi regolari, più sottile e lungo il virginia chiaro, più spessi e corti gli orientali, il latakia non eccessivo è frammentato. Colore predominante il terra bruciata, screziato dal paglierino virginia. La miscela è umida e poco fermentata.

Facili entrambi, per l'accensione è sufficiente un fiammifero.

La scritta K&K che si presenta all'apertura della scatola è poco incoraggiante, nel momento in cui si pervasi da un odore intenso alcolico, crudo e frizzante con un sottofondo dolce-torbato, a tratti cioccolatoso, che, una volta svaniti i postumi del primo impatto, diventa predominante. Pur non convincendo pienamente, il corpo, nell'insieme appare rotondo e gradevole.

All'accensione non si sente praticamente niente, solo al calare della temperatura emerge un muro rugoso dominato essenzialmente dagli orientali e dallo zucchero del virginia chiaro.
Fortunatamente il latakia non domina assolutamente la scena in nessuna fase della fumata, limitandosi ad arricchire un contesto pieno, ma in verità assai monotono.
Virginia alla K&K, per intenderci, ma tuttosommato, in questa miscela, sembrebbe migliore delle ben note porcherie dei signori, smerciate a caro prezzo in Italia.
Mantenere la carica a bassa temperatura, significa rendere gradevole l'atto di fumare, che procede senza infamia fino alla cenere.
Fumata in questo modo, la miscela tende a carbonizzarsi, l'uso del pigino è dunque necessario e frequente per schiacciare la parte legnosa che man mano si crea abbondante sulla superficie.
La distrazione è talvolta causa di spegnimenti improvvisi.
D'altronde qualche tirata di troppo, porta con se, all'alzarsi della temperatura, non il dolce slavato classico del panettone, ma un rotondo sapore di liquirizia che qualcuno potrebbe anche trovare interessante.
Le eventuali riaccensioni non pregiudicano in alcun modo le caratteristiche della fumata.

Forse, con poca esperienza sul campo, si potrebbero avere frequenti spegnimenti, sopratutto nel caso in cui la carica fosse stata un po' troppo pressata.
Per il resto è consigliabile come mezzo d'esplorazione nel campo delle em.

Ho l'abitudine d'impiegare pipe piccole, le solite gruppo 2/3, ma in questo caso, visto il guadagno in termini di resa nel fumare questa miscela a bassa temperatura, sarebbe in linea di principio preferibile un fornello strettino, se non altro per gestire meglio la fumata

Non mi piace K&K, si sa, ma questa Comoy's English Mixture è complessivamente fumabile anche se alla lunga diventa decisamente monotona.
Tuttavia la miscela non è stucchevole e la lingua non soffre assolutamente delle zozzerie addizionate, neppure all'innalzarsi della temperatura. In quest'ultimo caso, come già scritto, si producono dei vuoti in cui sembra letteralmente di fumare liquirizia mista ad aria riscaldata; basta allora attendere qualche istante per ritrovare quel muro rugoso, pieno di monotonia, che però non è mai realmente sgradevole. Il voto, alla professorino, un bel 7.

Abbinamento di vini e/o liquori e bevande

Ho fatto un'eccezione e ho bevuto il rum demerara (pan sunset), un prodotto della guyana che merita attenzione. La mielosità alcolica e rotonda – mi pare siano 56°- si lega alla perfezione con la miscela in oggetto.

Generalmente non ascolto musica, quindi fate voi.

Non in vendita in Italia.