Lione si trova ad un'ora esatta di volo da Roma e raggiungerla è facilissimo, dall'Aeroporto St. Expury al centro si arriva in poco più di mezzora con l'autobus. Singolarmente l'Aeroporto di Lione è dotato di una splendida Stazione Ferroviaria che però fa solamente collegati ad Alta Velocità con altre città francesi e nessuno con Lione. Giunto in città mi sistemo nella Piazza Grange Blanche, qui c'è la Fermata della Metro D Automatica che porta direttamente in centro e passa il T3, il tram che arriva dritto dritto fin dentro la Stazione Ferroviaria di Perrache, insomma una sistemazione strategica.

Il tempo di riprendersi dal viaggio e via nella Metro D, completamente automatica, con passaggi cadenzati ogni 2 minuti e 20 secondi, la cosa interessante è che nonostante la precisione e la frequenza dei passaggi i lionesi si catapultano giù per le scale per non perdere il treno, quasi come se ognuno fosse l'ultimo. In 10 minuti la Metro mi scarica in centro, nella enorme Place de Bellecoeur che sembra un immenso campo da tennis, essendo ricoperta dalla classica terra rossa. Lione è una città relativamente piccola, circa mezzo milione di abitanti, ma molto frenetica trovandosi ad essere la Capitale Finanziaria della Francia.

Lione può essere arbitrariamente divisa in quattro zone ben delineate. La più importante è la Zona Centrale che si chiama Presq'Ile poiché è una vera e propria Penisola formata dalla confluenza dei fiumi Rodano e Saona che entrano paralleli dentro Lione e si congiungono subito a Sud di questa lingua di Terra. Sulla Presq'Ile si trova tutta la Lione che conta, i Palazzi del Potere e le Sedi Amministrative. A Est della Penisola si trova la zona nuova, quella costruita come un quartiere degli affari al posto di quella che era una volta una zona residenziale, il Quartiere della Part Dieu.

A Ovest della Penisola si trova la Vieux Lyon, la Vecchia Lione, il Quartiere Medievale, la Cattedrale e la Collina della Fourviere dove ha sede la Chiesa di Notre Dame e sulla quale si trovano i resti degli Anfiteatri Romani. A nord della Penisola si trova il Quartiere della Croix-Rousse, un tempo quartiere operaio e di industrie tessili, oggi sorta di meltin' pot studentesco condito da immigrati dell'ultima ora.

La visita di Lione DEVE partire dalla Place de Bellecoeur dalla quale si imbocca la Rue de La Republique, lunga strada pedonale piena di negozi, locali e Cinema, per arrivare fino alla Place Pradel, dove si trova il Teatro dell'Opera.

Dalla Place Pradel alla Place des Terraux è questione di 100 metri, questa Piazza che accoglie il Municipio, che qui si chiama Hotel de Ville, cioè Casa della Città, è stata ristrutturata e dotata di una serie di Fontane distribuite su tutta la Piazza che la notte si illuminano dandole un fascino particolare. Nella parte Centrale si trova invece una Fontana con dei Cavalli che grazie ad un particolare meccanismo soffiano vapore dalle narici come se stessero veramente correndo sotto sforzo, l'effetto visto dal vivo è realistico ed anche un po' impressionante.

Andando oltre si incontra la Saona e dall'altra parte il Quartiere Medievale con le sue viuzze acciottolate, i suoi vicoli, i locali all'aperto e la Cattedrale di St. Jean, ma su queste zone ci soffermeremo più avanti. va ricordato che la Zona di Lione comprendente la Presqu'Ile, la Vieux Lyon, la Fourviere e la Croix-Rousse sono Patrimonio dell'Umanità Censito dall'Unesco.

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