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Test
Session Five
Caminetto Bulldog
Sabbiata |
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L’anno
scorso cercavo una sabbiata chiara, non ne avevo nella mia collezione.
Quando ho visto questa Caminetto che aveva la sabbiatura con le
venature della radica che si vedevano perfettamente non ho saputo
resistere. E’ la prima volta che vedo questo tipo di sabbiatura,
vediamo che riuscita farà.
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Lunghezza:
14.56cm
Larghezza esterna testa: 40.9mm
Diametro interno fornello: 20mm
Altezza esterna testa:48.5mm
Altezza interna fornello: 36.55mm
Spessore pareti fornello: 6.4mm
Spessore esterno cannello: 14.18 ogni lato –
18.78 angoli opposti (cannello quadrato)
Peso: 41.7 gr.
Finissaggio: Sabbiato naturale
Tabacco utilizzato per il rodaggio: S&G
Squadron Leader
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La
foratura del fornello non presenta imperfezioni. Anche l’interno del fornello è Perfetto.
Sopra
le pareti del fornello il finissaggio diventa liscio, la freccia
indica una piccola imperfezione della radica che ai fini pratici
risulta solo poco bello da vedere. Anche
sulla sabbiatura si può scorgere una piccola imperfezione, veramente
piccola e difficile da vedere, per altro ininfluente.
Sul
cannello il finissaggio diventa liscio, si intravedono le venature
della radica che poi continuano nel sabbiato. La testa della pipa è
particolare perche si vede la fiammatura della radica nonostante la
sabbiatura.
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Sul
cannello il finissaggio diventa liscio, si intravedono le venature
della radica che poi continuano nel sabbiato. La testa della pipa è
particolare perche si vede la fiammatura della radica nonostante la
sabbiatura.
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L’attaccatura
del bocchino al cannello presenta un attrito non regolare, ruotando il
bocchino si ha l’impressione che sia leggermente ovale il perno,
osservata lateralmente si scorge che non è perfettamente in asse,
passa luce in un lato dell’attaccatura con la pipa …Il
bocchino è di metacrilato. Per
consuetudine personale prima di iniziare una pipa metto sul perno del
bocchino della grafite, di solito uso una matita di gradazione 2B.
OK,
adesso si fa sul serio!
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Caricamento
Per la prima carica ho
deciso di non trattare in nessun modo il fornello, in realtà credo
che la Caminetto tratti i fornelli delle sue pipe con del miele,
questa è una informazione che mi è stata data molti anni fa dal mio
tabaccaio di Viterbo. Valuto in 3gr. di tabacco la quantità per la
pirma fumata, non voglio esagerare con la compressione degli strati
superiore di tabacco in un fornello nuovo. Sparpaglio su un foglio A4
i 3gr. di tabacco per la carica e seleziono i filamenti più lunghi da
caricare per primi, li introduco con molta calma tentando di inserirli
spiralmente, piano piano aggiungo sempre in piccole quantità altri
filamenti di tabacco siano ad arrivare alla sommità del fornello. A
questo punto con il tabacco meno lungo do’ inizio al completamento
del caricamento, appoggio piccole quantità ed esercito una piccola
pressione con il pollice, per poi aggiungere via via tutto il
rimanente tabacco. A carica completata
mi rendo conto che potrei ancora caricare ma per la prima fumata va
bene così. Questa sarà la metodologia di carica durante il rodaggio
di questa pipa.
Prima
fumata
Accendo con due fiammferi, con il pigino
ricompongo la brace ed inizio a controllare la fumata. Da subito
inizio ad avere problemi di umidità, ogni due tre boccate infilo lo
scovolino per eliminare l’umidita. Questo è un fenomeno frequente
in alcune pipe nuove alle prime fumate, successivamente questo
fenomeno diminuisce a valori normali. Andando avanti nella prima metà
della fumata avverto un sapore dolciastro, non riconosco lo Squadron Leader,
ma il dolciastro mi rende la fumata meno sgradevole del solito sapore
di radica nuova. Durante tutta la prima metà della fumata ho avuto
notevoli problemi di umidità, superato il punto di maggiorne spessore
delle pareti del fornello l’umidità è diminuita fino a quasi
sparire del tutto. Nella seconda fase
della fumata il dolce si sente nitidamente, probabilmente è il
trattamento al miele che da questo gusto alla fumata. per tutta la
fumata non ho riconosciuto lo squadron leader. Duranti l’ultima
parte della fumata ho iniziato a sentire che il tabacco gorgogliava
man mano che prendeva fuoco, segno che era molto umido. Ho avuto
difficoltà ad arrivare sino in fondo. Infatti l’umidità del
tabacco aveva creato un tappo duro sul fondo, ho cercato con il
curapipe di bucarlo con lo spillo, il risultato è stato che quando ho
tirato fuori il curapipe il tappo si era attaccato. Rimesso dentro ho
provato a riaccendere, un po’ di difficoltà a continuare la fumata
mi ha fatto preferire di non insistere. Esternamente la pipa ha perso
molta lucentezza, iniziano a scurirsi le venature della radica, alla
prossima fumata vi posterò qualche foto se sarà significativo
l’imbrunimento. Non ho avuto problemi di riscaldamento del fornello
e mai ho sentito il sapore della radica che brucia. A
pipa spenta capovolgo il fornello per cospargerlo della cenere del
tabacco, poi svuotato il fornello solita pulizia con scovolini.
Seconda
fumata
3.2 gr. di tabacco per la seconda fumata. Accensione
regolare, si sente ancora un sapore dolciastro nel gusto del fumo che
rimarrà per tutto il corso della fumata. Addirittura
sento il dolce sulle labbra, è miele ! Questa
volta l’umidità è calata, la prima metà fumata è stata tutto
sommato molto meno umida, la seconda parte della fumata è stata quasi
asciutta, non riconosco il gusto dello squadron leader, inoltre ho
problemi di tiraggio, faccio fatica a tirare, sembra che si strozzi in
qualche modo il foro del tiraggio. La pipa non scalda e devo
armeggiare sempre con l’ago del cura pipe per cercare di bucare il
tabacco ed avere un miglior tiraggio. Non
ho mai riconosciuto il gusto dello squadron leader, il dolciastro
copre molto il gusto del tabacco. Verso
la fine sento che si è formato un tappo di tabacco carbonizzato e
spengo e finisco.
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Ecco
come appare dopo due fumate, le venature della radica si stanno
scurendo in modo visibile (sinistra).
Fornello
dopo due fumate (sopra).
Un
particolare ingrandito delle venature della radica dopo due fumate, si
sono imbrunite (sotto).
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Terza
fumata
Carico i 3.2 gr. di tabacco. Accensione
perfetta. Il gusto dolciastro sta svanendo ma è ancora presente, non
riesco a gestire bene la fumata, impazzisco con il tiraggio, la pipa
si scalda al punto tale di dover spegnere a causa del riscaldamento
del fornello, questo problema l’ho avuto per la prima metà fumata.
La brace superata la parte più larga delle pareti del fornello si
stabilizza, il tiraggio diviene più faticoso, si gusta un po’
meglio il tabacco. Non percepisco bene lo squadron leader, ma qualche
sfumatura appare già. Costantemente
sento l’esigenza di infilare lo scovolino perché avverto un gusto
amarognolo, di solito è dovuto all’umidità. Ho
qualche perplessità su come gestire questa pipa, non è facile, per
niente. Con un gusto un po’ amarognolo
in bocca continuo fino verso la fine quando il solito tappo di tabacco
umido mi impedisce di arrivare sino in fondo. A
pipa spenta capovolgo il fornello per cospargerlo della cenere del
tabacco, poi svuotato il fornello solita pulizia con scovolini. Che
dire, questa fumata non è stata piacevole, questa pipa mi dà qualche
pensiero, spero di risolverei problemi avuti fino adesso.
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Quarta
fumata
3.2 gr.di Squadron Leader, faccio attenzione
durante l’accensione a non infuocare troppo, tiro delicatamente,
cerco di evitare di scaldare troppo. Le
boccate sono lente ed il fumo è fresco, buono anche il gusto
all’inizio. Devo farla riposare tra
una boccata e l’altra. Con questi accorgimenti
la Bulldog mi sta iniziando a regalare una buona fumata, decisamente migliore
della precedente, c’è una sfumatura di dolciastro ma appena appena.
Basta accennare lievemente la boccata ed esce un filo di fumo, se si
tenta di aumentare un po' il fumo diventa denso e caldo. Continuo con
molta calma, aspetto e poi faccio una boccata, sempre delicatamente.
La pipa rimane accesa senza fatica, se accenna allo spegnimento in un
attimo la faccio riprendere con molta delicatezza. Controllo con lo
scovolino l’umidità e vedo che non si è sviluppata. Il fumo è
piacevole anche se ancora lievemente dolciastro, sono quasi arrivato a
metà fumata, sono nel punto dove le pareti del fornello raggiungono
il massimo spessore, sto imparando a conoscerla. Si iniziano a
percepire le sfumature del tabacco, le boccate diventano sempre più
piacevoli. Man
mano che vado avanti le boccate di fumo diventano più corpose ma la
pipa non scalda e non mi fa umidità. Ogni
tanto mi si spegne perché mi distraggo, quando riaccendo è sempre
buono il gusto del tabacco, solo arrivando verso la fine della fumata
il gusto del tabacco diventa un po acido e forte, lavoro con il
cucchiaio del pigino per controllare il tiraggio e torna tutto di
nuovo a posto, buon gusto del fumo anche se denso. Io la assecondo su
ogni cosa, e lei mi ricambia con buone boccate di fumo. Riaccendo
con attenzione, sono agli sgoccioli, me ne rendo conto. Il fumo è
ancora piacevole, e sono contento e soddisfatto di questa fumata. E’
questione di pochi minuti e finisco il tabacco, ancora uno
spegnimento, riaccendo, ne vale la pena. Il tabacco non gorgoglia
questa volta, nemmeno una volta ! Le boccate sono dense ma pulite,
buon gusto. Dopo qualche minuto si rispegne,a questo punto buco il
tabacco e riaccendo per finire, con la pipa accesa con il chiodo rompo
definitivamente la brace e cerco di bruciare tutto il tabacco, questa
è una fase delicata, sono arrivato al fondo e devo fare attenzione
che non scottino le pareti adiacenti il foro del tiraggio. Appena
avverto calore lascio spegnere, beh posso essere soddisfatto, no? E’ rimasto un piccolo tappo che mi avrebbe dato
delle boccate sgradevoli e preferisco rimanere con un bel ricordo di
questa fumata. A pipa spenta capovolgo
il fornello per cospargerlo della cenere del tabacco, poi svuotato il
fornello solita pulizia con scovolini.
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Nella
foto in alto potete osservare l'interno del fornello, le frecce
indicano il limite dove rimane il tappo di tabacco, in quella zona la
crosta non si forma e rimane uno slargo che peggiora ulteriormente i
problemi di umidità del tabacco. Nella
foto sotto le frecce indicano il tappo di tabacco rimosso dal
fornello.
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Quinta
fumata
Carico i 3.2gr. di Squadron Leader con la
solita procedura, accendo con cura ed attenzione. Tiro piano ed il
fornello scotta già un pò, aspetto per farlo raffredare, poi tiro di
nuovo, il fumo è di gusto piacevole. Mi si spegne e riaccendo con
tranquillità, controllo con lo scovolino l’umidità, poca ma c’è.
La forma del dente del bocchino ho notato che accumula spesso una
gocciolina, è poco gradevole questa caratteristica del bocchino. Si
rispegne e con fare più deciso riaccendo, con il pigino schiaccio la
cenere formatasi. Ho un problema alla brace che si è spostata tutta
verso la zona del foro del cannello, devo manovrare non poco per
risistemare la situazione, sono quasi arrivato dove le pareti del
fornello raggiungono il massimo spessore. Durante questa prima metà
fumata non si avverte quasi più il gusto dolciastro, adesso sta
prendendo posto il gusto del tabacco. La
seconda metà della fumata inizia ad avere le caratteristiche boccate
più dense di fumo, un fumo molto gradevole. All’improvviso
si spegne, segno che mi sto avvicinando alla zona di tabacco più
umido, riaccendo e devo avere la cura di verificare le condizioni del
tabacco con il cucchiaino del cura pipe, devo tirare energicamente per
evitare che si spenga, il fumo è densissimo ma ancora gradevole e
fresco. Il tabacco è molto umido, faccio fatica a tenerla accesa,
appena mi distraggo le boccate diventano di un fumo leggero e poco
gradevole, segno che si sta spegnendo la brace, devo tirare
energicamente ed a lungo per risistemare le cose, tastando il tabacco
con il cura pipe avverto la consistenza umida del tabacco. La pipa non
fa umidità in questa fase.
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Controllo
se riscaldano le parti del fornello, dall’inizio della fumata non è
mai successo. Si
spegne e credo che siamo ormai alla fine, non credo che arriverò in
fondo, ormai sono abituato a vedere un tappetto di tabacco incombusto
a fine fumata, riaccendo è sento che il gusto è ancora gradevole,
appena avvertirò un cambiamento verso tonalità acide lascerò
spegnere e svuoterò ! Svuoto
il fornello dal tappo rimasto ma non lascio la cenere dentro per farvi
vedere cosa succede quando si fa un tappo ad ogni fumata, pulisco con
gli scovolini come sempre.
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Ed
ecco come appare dopo le prime cinque fumate,
sono evidenti le venature della radica,
sono diventate molto più scure.
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Un
particolare ingrandito del fornello e del cannello per mostrare la
bellezza che questo finissaggio dona alla pipa.
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Sesta
fumata
3.2 gr. di Squadron leader, accensione regolare
e buon gusto dall’inizio fumata. Ottimo
inizio fumata, qualche piccolo problema di umidità risolta con il
solito scovolino, poi continuata tranquilla fino a metà. La seconda
meta è filata liscia sino alla fine. Solito tappo a fine fumata. Svuoto
il fornello dal tappo rimasto lascio la cenere dentro, pulisco con gli
scovolini come sempre.
Settima
fumata
3.2 gr. di Squadron leader, accensione regolare e
buon gusto dall’inizio fumata. Purtroppo
la fumata è diventata un po’ amarognola, umidità, sbadataggine mia
e altro hanno compromesso la prima metà della fumata. La seconda
parte della fumata è proceduta senza infamia e senza lode! Sono
arrivato alla fine, questa volta il tappo era poca cosa. Svuoto
il fornello dal tappo rimasto lascio la cenere dentro, pulisco con gli
scovolini come sempre.
Ottava
fumata
Questa volta 3gr. di squadron leader,
accensione regolare e buon gusto dall’inizio fumata. Purtroppo la
prima metà della fumata è stata un po’ amarognola, la seconda
parte della fumata è proceduta senza infamia e senza lode! Sono
arrivato alla fine, questa volta il tappo era poca cosa. Solita
pulizia ma questa volta non lascio la cenere dentro al fornello.
Nona
fumata
Questa volta 3gr. di squadron leader,
accensione regolare e buon gusto dall’inizio fumata. Buona la prima
metà, la seconda metà un pò amarognola, anche questa volta il tappo
era poca cosa. Solita pulizia ma questa
volta non lascio la cenere dentro al fornello.
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Decima
fumata
3gr. di squadron leader, accensione regolare e
buon gusto dall’inizio fumata. Solite
difficoltà durante la prima metà fumata, la seconda metà
decisamente più rilassante e piacevole. Arrivo fino in fondo senza
problemi e senza tappo. Solita pulizia
ma questa volta ma non lascio la cenere dentro al fornello. Devo
dire che fatico un pò a fumare questa pipa, non sono entusiasta, mi
affatica, adesso la farò riposare per un pò, poi vedrò di continuare
a fumarla.
Eccovi come appare dopo dieci fumate, le
venature della radica sono diventate molto scure ed anche il corpo
della pipa si sta imbrunendo progressivamente.
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Undicesima-ventesima
fumata
In queste dieci fumate ho seguito i
suggerimenti di Yazoo e da Max di diminuire la quantità di tabacco,
diciamo che sono sceso a 2.5gr di Squadron leader per fumata.
L’umidità del tabacco non è eccessiva, comunque l’ho fatto
asciugare un po’ prima di caricare la pipa. Purtroppo nonostante
questi accorgimenti non posso dirvi che ho avuto delle fumate
piacevoli. La pipa risulta piatta, non riesco a percepire le diverse
sfumature dello Squadron leader, è subentrato anche un’altro
problema, la rottura del bocchino in metacrilato. Se
dovessi riassumervi le ultime dieci fumate vi direi che sono state
senza infamia e senza lode, insignificanti e prive di gusto.
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Sto
meditando di cambiare tabacco e di vedere come si comporterà con
altri tabacchi, volgio vedere come fuma con la Balkan Mixture di
G&H, voglio provare il Full Virginia Flake della S&G ed infine
voglio vedere cosa succede se fumata con l’Italia. Per adesso la
metto a riposo e poi vedrò cosa fare. La
pipa si è leggermente imbrunita, ormai il fenomeno
dell’imbrunimento è meno evidente rispetto alle prime dieci fumate.
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Ventunesima
fumata
Amara dall’inizio, pessima nel finale...ho
scritto a Roberto Ascorti protestando ! Dopo
circa una settimana che ho mandato la mia e-mail di protesta e non
avendo avuto risposta decido di telefonare al Sig. Ascorti, al
telefono gli racconto i problemi che sto avendo con questa pipa e mi
chiede di spedirgliela in modo che possa controllarla e cambiarmi il
bocchino rotto. Dopo circa 15 giorni ritelefono e lui con estrema
cortesia mi dice che secondo lui la pipa è a posto, che mi ha
sostituito il bocchino e che me la rispedisce, se continuerò ad avere
problemi ci risentiamo e si vedrà come risolvere la faccenda, mi fa
presente che qualora volessi la sostituzione sarà molto difficile
riuscire ad avere una pipa bella così con questo tipo di fiammatura
con la sabbiatura. La pipa appena mi
arriva decido di provarla, il bocchino è rifatto nuovo. Voglio
ringraziare Il Sig. Ascorti per la cortesia e la serietà dimostrata
nel ripararmi il bocchino e assistendomi per quanto riguarada le
problematiche della pipa. Il tutto è stato completamente gratuito,
non ho pagato nemmeno le spese di spedizione.
Ventiduesima
fumata
Per provare la pipa con il nuovo bocchino ho
fumato l’italia, fumata buona.
Ventitreesima
fumata
Per verificare il gusto ho fumato la schurch
129, fumata gradevole, qualche piccolo problema di umidità.
Ventiquattresima
fumata
2.5 gr. di London Mixture, accensione con due
fiammiferi e buon gusto iniziale. Ho
l’impressione che abbiano allargato il foro del cannello, il
tiraggio è molto più facile. DA metà fumata in poi inizio ad avere
la solita fumata amarognola, umidità etc... nell’ultimo terzo di
fumata la situazione migliora, comunque non è mai eccezionale il
gusto della fumata.
Venticinquesima
fumata
2.4 gr. di Early Morning, accensione con due
fiammiferi e buon gusto iniziale. Sono circa due mesi che non fumo
questa pipa. Che dirvi una fumata molto strana, verso metà fumata ho
iniziato a sentire il cambiamento del gusto del tabacco causato
dall’acqueruggiola. Fumata pessima, poco gradevole...che devo fà vi
devo dire le bugie? A me questa pipa non piace come fuma. Ragazzi,
questo tabacco è molto buono...fumato in altre pipe, in questa è
irriconoscibile. L’ultimo quarto di fumata è stato meno
peggio,comunque non riconoscibile il tabacco. Che disastro questa pipa.
Ventiseiesima
fumata
Dopo un meso e mezzo carico con 2.6 gr. di
Balkan Latakia accensione con due fiammiferi e buon gusto iniziale.
Sembrerebbe che questo tabacco si adatti meglio a questa pipa, ma già
verso un quanto di fumata l’acquerugiola si fa sentire, pizzica,
asciugo con lo scovolino e proseguo la fumata, dopo un pò ripizzica,
riasciugo con lo scovolino e proseguo. Superatala prima metà
fumata...inizia a diventare forte, poi si acquieta...che strano
comportamento, devo dire che non conoscendo bene questo tabacco vedo
un pò le reazioni e non so di preciso se è una caratteristica del
Balkan Latakia o se dipende dalla pipa. Verso la fine il gusto
migliora, vediamo la prossima volta come si comporterà!
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Ed
ecco come si è rotto il bocchino in metacrilato. In pratica aveva una
bolla d'aria proprio nella parte piu sottile del bocchino. Nelle
foto vedete come è cresciuto nel corso delle fumate il
deterioramento.
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Ventisettesima
fumata
Dopo una settimana carico con 2.7 gr. di Full
Virginia Flake accensione con due fiammiferi e buon gusto iniziale.
Voglio vedere come si comporta con questo tabacco di mio gradimento,
devo dire che il primo quarto di fumata non mi dispiace ed arrivo a
metà fumata con piacevole sorpresa. Il gusto non è quello solito del
FVF, forse è un pò appiattito ma comunque gradevole, superata la metà
fumata tutto procede tranquiillamente, è la prima volta che ho
piacere di fumare questa pipa, forse un pochino di acqueruggiola ma va
bene. Arrivo a fine fumata senza problemi, fumata piacevole, proverò
ancora con altri naturali, forse ho trovato come fumare piacevolmente
questa pipa, lo spero proprio.
Ventottesima
fumata
Dopo cinque giorni di riposo carico con 2.5 gr.
di Forte accensione con due fiammiferi e buon gusto iniziale.
L’inizio è un pò confuso, non capisco bene il gusto del forte nel
senso che non lo riconosco in maniera nitida, arrivato a quansi metà
fumata il gusto è già più riconoscibile...tant’è che mi viene il
solito singhiozzo e devo far spegnere per riprendermi. Riaccesa la
pipa la fumata prosegue piacevolmente, arrivo alla fine
tranquillamente. Inizio a sperare di recuperare questa pipa,
probabilmente lo squadron leader che ho utilizzato per le prime venti
fumate ha condizionato ed impregnato la pipa...vedremo...lo spero
proprio.
Ventinovesima
fumata
Dopo cinque giorni di riposo carico con 2.6 gr.
di Full Virginia Flake accensione con due fiammiferi e buon gusto
iniziale. La prima metà fumata è molto gradevole, il FVF riesco a
gustarlo senza quansi interferenze, giusto un pò di pizzicore che a
volte avverto fumado questo tabacco. Nella seconda metà fumata ho
scaldato un attimo il fornello ed il gusto del tabacco è cambiato,
lascio raffredare e la situazione si ristabilisce con un gusto
gradevole del FVF fino a fine fumata.
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Trentesima
fumata
Dopo tre giorni di riposo carico con 2.7 gr. di
Full Virginia Flake accensione con due fiammiferi e buon gusto
iniziale. Che gran piacere fumare il fvf in questa pipa, veramente
rinata, sono felicissimo di questo. La fumata va avanti senza nessun
problema, sempre gradevolissima. Adesso fumerò ancora per qualche
fumata questa pipa con il FVF, dopo voglio verificare come si
comproterà con le EM. Molto probabilmente gran parte dei problemi che
ho avuto con questa pipa erano causati durante le prime 20 fumate
dallo Squadron Leader che avevo preso sfuso e che sinceramente non era
gradevole, la pipa si è impregnata degli umori dello squadron Leader
e successivamente ha iniziato a migliorare a mano a mano che la fumavo
con i naturali, sino a diventare buona con il FVF. Beh, per me è
un'esperienza interessante, anche perchè mi stavo convincendo che non
avevo speranze con questa pipa. Meno male, sono contento, vi continuerò
a tenere informati.
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Ed
ecco come appare dopo trenta fumate.
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Edu
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