Scheda 9

Recensione Tabacco

Apolo di Altadis

Busta bianca con banda azzurra, colore marrone di diverse tonalità, taglio fino simile al Clan o all'Amsterdamer, umidità adeguata

Caricamento abbastanza facile, anche se con un'umidità minore riesce sicuramente più naturale, accensione perfetta, senza nessun tipo di problema.

L'odore all'apertura della busta e difficile da identificare, ha del cioccolato e delle spezie, forse si avverte appena una punta di cannella, non ha un corpo deciso ed anche la forza è abbastanza bassa, però è gradevole nell'insieme.

Brucia con regolarità, è gradevole come gusto, tende però a generare una certa umidità che va tenuta sott'occhio, leggermente pizzicoso, per questi motivi va fumato con una certa attenzione e lentezza.

Per i motivi sopra detti non lo ritengo adattissimo ai principianti, pur bruciando senza difficoltà genera dei problemi che è meglio saper controllare con un minimo di esperienza.

La pipa ideale per questo tabacco è sicuramente una umilissima pannocchia che aggiunge del suo alla fumata, può anche essere fumato in una classica pipa in radica diritta, ma sicuramente perde qualcosa.

Un tabacco buono ma non eccezionale, dalla sua ha un costo ridicolo (2,40 euro), tuttavia sembra una composizione di tabacchi di bassa qualità, ottimo per una fumata spensierata ed economico. Direi un 6 + un mezzo per il prezzo, quindi un bel 6,5.

Abbinamento di vini e/o liquori e bevande

Meglio evitare con questo tabacco, il fatto che tende a pizzicare leggermente mi fa propendere per una fumata non accompagnata.

Una compilation di Compare Segundo non ci sta niente male.

Non in vendita in Italia.