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Fumo di Londra Parte
Prima DUNHILL di Fabrizio
Bea |
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Una breve guida ai Tabaccai di Londra, preparate le carte di credito e le Sovrane;
ma al solito, con un po di calma e sangue freddo è possibile fare buoni acquisiti.
Iniziamo col botto!
Dunhill-Duke Street St James'S SW 1.
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Tappa obbligata per gli amanti del Brand dal Puntino bianco, in un negozio che sembra la Shopping Area
di un Aeroporto,oltre alle ormai divenute famose (troppo) cravatte, foulards e valigie è possibile trovare
un enorme assortimento di pipe gelosamente custodite in teche blindate, come i vicini gioielli della corona.
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Il manager mi ha chiaramente vietato di fotografare (vedi unica foto rubata) le teche, tra i veri appassionati credo che
la patologia più comune quando si entra in Duke Street, sia la Sindrome di
Stendhal, Amber Roots, Cumberland, Root Briars, Sabbiate come se piovesse
prezzi rigorosamente fissi, competenza dei venditori pari a quella della piccola fiammiferaia della
favola (Musicò dove sei!?).
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Ma il colpo d'occhio c'è, si ha l'impressione di non avere nulla nel parco pipe, solo volgari
pezzi di legno a confronto con quelle opere di design/tecnica gelosamente "esposte".
Consigliato ai facoltosi Dunhill-dipendenti, sottolineo il facoltoso.
Dei tabacchi, ovviamente, neanche l'ombra, ma in compenso si possono acquistare calzini,
pochettes, ombrelli ... Sic transit gloria Mundi direbbero i latini.
Tappa obbligata, un vero museo, ma solo per i veri adoratori del Brand Londinese.
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