Oggi 19 Gennaio era previsto il I° Conclave della Legio Praetoria avente come ordine del giorno l'organizzazione della Gara del 17 Giugno. Si è scelto di definirlo Conclave poiché si è inteso riservarlo ai Senatori e quindi si è dovuto chiamare un "extra omnes" al fine di poter discutere delle questioni tra i membri del Direttivo. L'appuntamento era per le 19.30 sotto casa di Zak, dove Paolo ed io siamo arrivati puntualmente ed abbiamo atteso che il padrone di casa ed Edu arrivassero dopo aver fatto la dovuta spesa. Guadagnata la magione ci è messi tosto al lavoro per preparare la Pasta alla Ricotta.

Lasciamo ad Edu la preparazione delle cibarie e ne approfittiamo per mettere a punto alcune questioni riguardanti sia la Gara di Giugno che la partecipazione ad altre Manifestazioni, quali Cagli ad esempio, ed è stato un bene averlo fatto prima perché dopo sarebbe risultato complesso.

La pasta viene giustiziata con freddezza e rapidità, possiamo garantire che non ha sofferto, anche se è stata ricoperta di peperoncino piccante e spezie varie. Comunque la corposità della pietanza ha richiesto che prima di passare ad altro si facesse una pausa tabagica e dunque messo sul tavolo tutto ciò che è uscito dalle nostre borse ognuno ha preso ciò che più gradiva: Zak una presa di Germain Mixture n. 7, io una di Landtabak Spezial e Edu e Paolo del Balkan 759.

A questo punto, espletate le questioni materiali abbiamo potuto discutere, dibattere, programmare ed infine partorire, l'organigramma del Comitato Organizzatore di Roma 2007, che non è scevro di outsider, speriamo che le scelte fatte si rivelino adeguate. Sappiamo comunque che i nostri Soci sono una spanna avanti a chiunque altro e quindi abbiamo buona certezza di avere ben operato. Dunque chiusa la questione più urgente si può ricominciare la festa che tra un frizzo ed un lazzo si conclude a discutere di pipe e quando l'ora delle streghe è passata da tempo Paolo ed io riattraversiamo Roma passando per Via del Mandrione, un salto nel tempo di quasi 2000 anni, in un'atmosfera ovattata e nebbiosa.

Porta Furba (in basso)

Via del Mandrione (in alto)