Qualche
tempo fa via abbiamo narrato della visita al Museo
Paronelli di Gavirate dove sono esposti pezzi della storia piparia
mondiale, tra le tante una collezione di piatti in ceramica decorati
dal Paronelli in persona, ebbene su uno di questi era scritta di pugno
della stesso la storia della scomparsa Fabbrica Gambier di Parigi,
produttrice di pipe in terracotta chiusa nell'ormai lontanissimo 1926
e della cui storia ben poco si sa. Qui sotto potete osservare la foto
del piatto in questione e cliccandovi sopra potrete ottenere
un'immagine ben piu' dettagliata, piu' sotto ancora potrete leggere la
traduzione effettuata da uno dei nostri Soci.
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La
manifattura era, dal 1780, a Givet ma Gambier aveva
a Parigi degli uffici ed un importante magazzino, al
20 di Rue de l’Arbe-Sec, non lontano dal Pont-Neuf. Dopo la
scomparsa del
figlio di Gambier, che, nel 1817 era succeduto al fondatore, la
manifattura fu diretta da Hasslauer e
da un Fiolet della celebre dinastia delle pipe Audomarois.
Quindi,
verso il 1890, Gambier che aveva riunito al suo interno le case George
Jeune, Lannay, e Noel (di Lione) passò nelle mani di Quentin e Cio,
cioè, i Signori Quentin di Champeaux associati alla vedova Hasslauer.
Gli
uffici sono allora installati al 22 di Rue de Bondy, diventata dal
19472 la Rue Rene' Boulangere. I figli di Quintin liquidarono la Societe
Anonyme della fabbrica Gambier al capitale di 480.000 franchi, e
battezzarono la più importante la fabbrica del mondo che abbandonò
la via di Bondy e centralizzò tutta l'amministrazione a Givet.
Societe Anonyme Gambier ultima trasformazione dell’attivita’
centenaria che scomparì definitivamente nel 1926.
Jean
Marie Alberto Paronelli
Venerdi 27 Febbraio 1981
Primo Museo Italiano delle Pipa
Audomarois
– intraducibile - Angolo nord orientale della Francia, compreso
nella Regione ‘nord pas-de-calais en france et de saint omer’
di fronte all’Inghilterra e confinante con il Belgio, a Nord di
Parigi che comprende citta’ come Dunkerque, Lille, Arras,
Cambrai, Valenciennes, Le Touquet (la spiaggia di Parigi), questa
zona e’ separata dall’Alsazia dalla stretta lingua di terra
dello Champagne, in Alsazia, per la precisione a Metz, venne
fondata la Butz-Choquin nel 1858 e che solamente nel 1951 si
trasferi’ a Saint-Claude.
Nel testo originario e’
scritto 1947, si tratta di un errore, difatti la Rue de Bondy
venne rinominata Rue Rene' Boulangere nel 1944, in onore del
Sindacalista Rene' Boulangere, incarcerato ed ucciso a Nantes dai
Tedeschi. La Rue de Bondy era stata costruita a cavallo del'anno
1858, si trattava in effetti di un sentiero in uso alle squadre di
manutenzione cittadina.
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