Autore |
Discussione |
PaoLo
Di.Ge.Pa.
352 Messaggi |
Inserito il - 23 dicembre 2007 : 08:57:02
|
Appena Feeneeto "La Versione Spagnola" di Alberto Ongaro. Romanzo veramente ben scritto ed avvincente che da libero sfogo alla fantasia e si conclude come non ci si sarebbe mai immaginati.
Il prossimo? non saprei, la scelta è ampia . . . vi farò sapere
**********************************************************************
Modificato da me medesimo perchè scritto in un momento di scarsa lucidità e pieno di errori ortografici |
Modificato da - PaoLo in data 23 dicembre 2007 13:28:12 |
|
|
anghelos
Consulem Galliae Cisalpinae
Regione: Italy
Prov.: Bergamo
329 Messaggi |
Inserito il - 23 dicembre 2007 : 16:41:38
|
Ho sul comodino un paio di libretti che spero di riuscire a leggere nelle prossime settimane: 'Un'etica del lettore' di Ezio Raimondi, Il Mulino. Un libricino piccino piccino ma veramente interessante. 'Pio XI, Hitler e il Pelato di Predappio. La solitudine di un Papa' di Emma Fattorini, Einaudi. Regalo inaspettato di un promotore. |
Kde se pivo varì, tam se dobre darì |
|
|
yazoo
Vir Illustris
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Roma
1608 Messaggi |
Inserito il - 23 dicembre 2007 : 20:02:56
|
Ho ripreso 'cronache della grande trasformazione' di K.Polanyi, un saggio (pesante) sulle trasformazioni economiche nel regno unito e nell'america rooseveltiana... Che sia la volta buona? Ho anche riesumato diverse raccolte di topolino e un saggio sull'evoluzione dei campi nella storia della fisica... Suppongo che, alla fine, leggerò qualcos'altro come al solito... :D |
"ho amato le sigarette da quando ho visto il primo divieto di fumo"
|
|
|
mificrozet
Dictator
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Caput Mundi
23482 Messaggi |
Inserito il - 25 dicembre 2007 : 18:00:07
|
Consiglio vivamente la lettura del "Cappello del Prete" di Emilio De Marchi, Pubblicato da Treves nel 1887 fu uno dei primi libri italiani a venire tradotto in più lingue e rappresenta quasi certamente il primo esempio di libro giallo italiano, curiosissima l'ambientazione napoletana fatta da un uno scrittore lombardo fino al midollo. Io lo trovai su una bancarella alcuni anni fa e ne rimasi affascinato, soprattutto dal ragionamento che il Nobile fa in Chiesa, mentre osserva un Battesimo di povera gente.
Essendo De Marchi morto nel 1901 il libro è privo di diritti di autore e dunque è facilmente reperiribile in rete senza colpo ferire.
Vi facilito il lavoro:
http://www.readme.it/libri/Letteratura%20Italiana/Il%20Cappello%20del%20prete.shtml |
------------------------------ «Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo; è perchè non osiamo che esse sono difficili» (Seneca)
www.marcellosalvi.it
|
|
|
simonka
Praefecti
85 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 01:56:39
|
fantastico. anch'io appartengo allo stessa razza di lettore. anch'io Feeneesco poi sempre per leggere altro
| yazoo ha scritto:
Ho ripreso 'cronache della grande trasformazione' di K.Polanyi, un saggio (pesante) sulle trasformazioni economiche nel regno unito e nell'america rooseveltiana... Che sia la volta buona? Ho anche riesumato diverse raccolte di topolino e un saggio sull'evoluzione dei campi nella storia della fisica... Suppongo che, alla fine, leggerò qualcos'altro come al solito... :D
|
|
smnk - si vis pacem para bellum |
|
|
PaoLo
Di.Ge.Pa.
352 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 09:17:59
|
al momento un best seller mondiale che non vedo l'ora di Feeneere
"Guida pratica agli esami di stato per l'abilitazione alla professione di ingegnere" . . . che palle!!! |
Modificato da - PaoLo in data 29 dicembre 2007 09:18:22 |
|
|
mificrozet
Dictator
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Caput Mundi
23482 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 10:18:59
|
Dimenticato nella polvere e rinvenuto rimettendo ordine nella Libreria inizio la lettura di "La Roma di Sisto V - Er Papa Tosto" scritto dal Conte Fabrizio Sarazani, il Conte Zio, nel senso che era il marito della Prozia, la Contessa Olga Salvi Sarazani, morta novantanne alcuni anni fa.
Comincia così:
Fra tutti quelli c'hanno avuto er posto de Vicarj de Dio, nun z'è mai visto un Papa Rugantino, un Papa Tosto, un Papa Matto, uguale a Papa Sisto.
dal un Sonetto del Belli il 9 Aprile del 1834.
|
------------------------------ «Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo; è perchè non osiamo che esse sono difficili» (Seneca)
www.marcellosalvi.it
|
|
|
simonka
Praefecti
85 Messaggi |
Inserito il - 29 dicembre 2007 : 22:37:58
|
indi per cui poscia .... tu sei conte ?
| mificrozet ha scritto:
Dimenticato nella polvere e rinvenuto rimettendo ordine nella Libreria inizio la lettura di "La Roma di Sisto V - Er Papa Tosto" scritto dal Conte Fabrizio Sarazani, il Conte Zio, nel senso che era il marito della Prozia, la Contessa Olga Salvi Sarazani, morta novantanne alcuni anni fa.
Comincia così:
Fra tutti quelli c'hanno avuto er posto de Vicarj de Dio, nun z'è mai visto un Papa Rugantino, un Papa Tosto, un Papa Matto, uguale a Papa Sisto.
dal un Sonetto del Belli il 9 Aprile del 1834.
|
|
smnk - si vis pacem para bellum |
|
|
mificrozet
Dictator
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Caput Mundi
23482 Messaggi |
Inserito il - 30 dicembre 2007 : 01:06:50
|
| simonka ha scritto:
indi per cui poscia .... tu sei conte ?
| mificrozet ha scritto:
Dimenticato nella polvere e rinvenuto rimettendo ordine nella Libreria inizio la lettura di "La Roma di Sisto V - Er Papa Tosto" scritto dal Conte Fabrizio Sarazani, il Conte Zio, nel senso che era il marito della Prozia, la Contessa Olga Salvi Sarazani, morta novantanne alcuni anni fa.
Comincia così:
Fra tutti quelli c'hanno avuto er posto de Vicarj de Dio, nun z'è mai visto un Papa Rugantino, un Papa Tosto, un Papa Matto, uguale a Papa Sisto.
dal un Sonetto del Belli il 9 Aprile del 1834.
|
|
Interessante questione, mio padre potrebbe intratterti fino al sanguinamento delle orecchie, magari partendo da quelle scuderie in Trastevere sulle cui mura ancora resiste la targa con il nome di famiglia, di quei 100 e passa cavalli al traino di 80 carrozzelle sacrificate sull’altare del progresso in cambio di 20 taxi che poco circolarono visto che la guerra scoppiò di lì a poco e di una fortuna messa insieme da un sol uomo in una vita e dissipata in pochi anni dai suoi figli 5 dei quali incapaci ed altri 4 sfigati, tra gli ultimi mio nonno che falsificò i documenti per arruolarsi nella grande guerra, ancora minorenne e combatterla giusto quel tanto che bastava per beccarsi una medaglia ed una pleurite che nel 1942, a soli 44 anni, se lo portò via lasciando mia nonna con 5 figli e nulla in mano e via dicendo con storie di famiglia che risalendo fino al 1700 ci legano a quel Nicola Salvi che disegnò la Fontana di Trevi, e di questo vi son le prove, se non bollate quantomeno documentali, ma di contadi invero nessuna traccia scritta ma solamente tradizioni orali, morte con la zia che era l’ultima a saperne qualcosa, l’ho vista due volte, o meglio ci siamo visti una volta per uno, la prima fu lei a vedermi che avevo 4 mesi, venne a visitare l’ultimo discendente maschio dei Salvi, poi per questioni che non conosco sparì e quando riuscii a ritrovarla, la vidi solamente io, perché ironia della sorte, 4 mesi prima della sua morte, giunta a 90 anni, era lucida ma non presente e nulla aggiunse alla storia di famiglia, certo lei era Contessa ma se lo fosse di suo prima di sposare il Conte suo marito, che di sicuro Conte era, non è dato saperlo, occorrerebbe far ricerche e francamente non ho voglia ne interesse a farle che già aver 3 nomi e 6 cognomi mi pesa abbastanza, ci mancherebbe solamente un titolo ufficiale a rompere vieppiù i coglioni e a ricordare a mio padre la necesità di procreare per non far morire il nome dei Salvi, invero non si può dire che non ci abbia provato, ma il destino si è dimostrato alquanto beffardo e la questione al momento non mi procura il minimo interesse. Bel libro comunque, scritto con taglio giornalistico, si lascia leggere senza pesantezza nonostante l’argomento storico, che sempre tende ad essere pesante se non ben trattato. |
------------------------------ «Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo; è perchè non osiamo che esse sono difficili» (Seneca)
www.marcellosalvi.it
|
|
|
contrin
Centvriones
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: roma
31 Messaggi |
Inserito il - 01 gennaio 2008 : 22:18:34
|
ho cominciato politicamente scorretto di gianni minà |
|
|
siddavic
Clericvs
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Roma
736 Messaggi |
Inserito il - 07 gennaio 2008 : 18:14:16
|
Io sto leggendo a fatica "Prigione" di John King ... Molto bello |
Two beer or not two beer. This is the question(s)! |
|
|
Piero
Legatvs Legionis
Regione: Italy
385 Messaggi |
Inserito il - 07 gennaio 2008 : 21:05:12
|
"IMPARI DI PIU' DA UN CAFFE' CON UN AMICO CHE LEGGENDO TUTTI I LIBRI DEL MONDO" (liberamente tratto da "cento chiodi" di Ermanno Olmi.
Ho trascorso 44 anni della mia vita in cui ho letto all'incirca 2000 libri e bevuto 5000 grappe. Nel cuore mi sono restate solamente le allucinazioni di Isaac Asimov e quelle ben più meritevoli di Ivan Granelli. (liberamente tratto dalle "confessioni di un commecialista" di J.J. Distillerie) |
Piero |
|
|
n/a
deleted
113 Messaggi |
Inserito il - 07 gennaio 2008 : 23:02:13
|
Chi mi conosce sa che ho gusti strani, quindi sul comodino, in base all'umore, ci sono:
1-Poesie del Burchiello e dell'angiolieri 2-Un opera omnia di guido Gozzano 3-il Corano
l'ultimo per il plot
D'
|
|
|
|
aqualong
Prefectvs Praetorio
Regione: Albania
829 Messaggi |
Inserito il - 07 gennaio 2008 : 23:05:40
|
H.P. |
Suerte! |
|
|
mificrozet
Dictator
Regione: Italy
Prov.: Roma
Città: Caput Mundi
23482 Messaggi |
Inserito il - 07 gennaio 2008 : 23:17:11
|
| aqualong ha scritto:
H.P.
|
7 ?
|
------------------------------ «Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo; è perchè non osiamo che esse sono difficili» (Seneca)
www.marcellosalvi.it
|
|
|
Discussione |
|