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mificrozet
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Inserito il - 16 giugno 2013 : 22:43:21
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| Top News
Percorso:ANSA.it > Top News > News
Maduro a Roma, accomuna Bolivar e Chavez
Presidente Venezuela parla da parco dove giuro' 'el Libertador'
16 giugno, 21:32
(ANSA) - ROMA, 16 GIU - ''Questa collina e' sacra e qui c'e' l'odore, la frescura di due grandi giganti, Bolivar e Chavez''.
Cosi' il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha onorato il luogo, nel Parco di Montesacro a Roma, dove 208 anni fa l'eroe dell'indipendenza latino-americana, il 'libertador' Simon Bolivar, fece il suo celebre giuramento. Maduro ha poi sottolineato come oggi sia importante la lotta alla poverta' e ha denunciato la disuguaglianza come ''la massima espressione del capitalismo nel mondo''. |
Lo stesso luogo dove Menemio Agrippa arringò i Plebei.
Lo stesso luogo dove nacquette la Legio il 21 Aprile del 2006.
http://www.legiopraetoria.it/Archivio/2010/01_Gennaio_2010/1006_viterbo_09_01.htm |
------------------------------ «Non è perchè le cose sono difficili che noi non osiamo; è perchè non osiamo che esse sono difficili» (Seneca)
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mificrozet
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Inserito il - 08 settembre 2013 : 21:36:58
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| Dal 3 agosto via dei Fori Imperiali è chiusa al traffico privato tra largo Corrado Ricci e piazza del Colosseo. La parziale e sperimentale pedonalizzazione di via dei Fori, prevede una nuova viabilità su via degli Annibaldi, via Nicola Salvi, via Labicana e viale Manzoni.
http://www.muoversiaroma.it |
Lurido Genovese giù le mani dalla strada di Famiglia !
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Inserito il - 17 settembre 2013 : 15:32:33
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| ANSA.it > Cronaca > News
Roma: Notte pedoni,stop auto in città tra 16/17maggio
Niente veicoli all'interno del Gra, solo a piedi o in bici
17 settembre, 15:27 |
Hai rotto er kaiser genovese di tamarindo !
La bicicletta infilatelo nel uscita posteriore !
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Inserito il - 31 ottobre 2013 : 13:25:07
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| Il Consiglio dei Ministri ha stanziato 115 milioni per il Comune di Roma e perchè non per Brescia, Cuneo, Vigevano o Vicenza ?
Voldemort - Lega Nord |
Perchè noi siamo noi e voi nun siete un kaiser !
E sono stato educato !
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Inserito il - 19 gennaio 2014 : 22:49:58
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| Cartagine, la possente Regina del Mediterraneo che aveva fatto tremare Roma, fu rasa al suolo, la città fu sistematicamente bruciata, le mura abbattute, il porto distrutto. L'aratro fu passato sulle rovine della città, ed i solchi furono cosparsi di sale in modo tale che nulla potesse più crescere sul suo suolo. |
Questo è il destino che Roma riservava a chi osava mettersi sul suo cammino, tacendo di Alesia !
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Inserito il - 28 gennaio 2014 : 11:58:09
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| Da Plutarco a Montesquieu parve un fenomeno dei più degni di ricerche e di studi, l'espandersi ed il predominare della strana colonia di profughi, che piantatasi sul Palatino, ventisei secoli addietro, si spiega sulle sette balze, e nelle sue spire avvolge poi il mondo, quale immane serpente. Come mai la piccola Roma, cotesta parvenue della Storia, potesse giungere, fra il senno, la civiltà e la forza di tante altre città italiane a conquistarne il primato, ad impadronirsi dell'egemonia universale, ecco ciò che colpisce la fantasia, ciò che punge l'intelletto, da secoli. |
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Inserito il - 29 gennaio 2014 : 10:55:20
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Nell'aldilà Romano esisteva l'Ade, un luogo metafisico dove le anime dei morti albergavano fin quando qualcuno nel mondo dei vivi si fosse ricordato della loro esistenza, allo svanire del ricordo l'anima si dissolveva tornando a fare parte del tutto universale, per questo i Romani consideravano la morte fisica solamente un passaggio e perpetuavano il culto dei morti, perchè erano convinti che perpetuare il ricordo mantenesse viva l'anima.
Dei defunti si facevano maschere di cera del volto che venivano conservate con cura ed alla morte di un altro parente si indossavano affinché anche gli assenti fossero presenti al rito funebre.
Chi poteva cercava di consolidare la propria memoria con monumenti, sepolcri, vittorie.
Per questo per un Romano sentire dire "è morto, lasciamolo in pace" rappresenta l'offesa più profonda che si possa fare ad una persona cara, perché la dimenticanza comporta la morte dell'anima, la perdita deFeeneetiva dell'essenza di una persona, il massimo affronto che si possa ricevere dopo la propria dipartita.
Invitare un Romano a dimenticare una persona cara vuol dire chiedergli di ucciderla, Roma non dimentica chi gli ha dato lustro e non consente che ciò avvenga per mano altrui. |
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Inserito il - 03 febbraio 2014 : 00:09:33
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Inserito il - 24 febbraio 2014 : 14:25:21
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Mentre Matteo Renzi parla al Senato non ho potuto non notare una scritta alle spalle del Presidente del Senato che recita tra le altre cose: "... l'Italia fu restituita a Roma ...", dando contezza istituzionale al fatto che l'Italia altro non è che un possedimento di Roma stessa, senza la quale, l'Italia, semplicemente, non esiste e fa il paio che quella sul Monumento alla Breccia di Porta Pia, dove vi è scritto "Per questa Breccia l'Italia rientrò in Roma", a dimostrare ancora di più che l'Italia è una mera estensione di Roma.
Ci dispiace per i Padani, ma essi non sono nè Padani, nè italiani, semplicemente sono "possedimento di Roma" (Veneto compreso !).
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Inserito il - 02 aprile 2014 : 16:41:39
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A Roma sembra morta la seconda era dei filobus.
Inaugurata in pompa magna il 23 Marzo 2005 da Kennedony, specializzato in inaugurazioni, leggendaria quella del rifacimento dell'asfalto di via po, ogni due settimana inaugurava il tratto riasfaltato tra un incrocio ed il successivo (a via po ci sono circa 14.753 incroci !).
Oggi vedere passare un filobus è diventato un evento, i Trollini, così si chiamano i bus acquistati all'epoca in Ugnheria (???), sono fragili, si rompono spesso, i ricambi costano molto e si è Feeneeto per cannibalizzare i mezzi al punto che oggi non ci sono più sufficienti ricambi e sufficienti autobus funzionanti.
All'epoca per questi Trollini venne costruita appositamente una rimessa, molto intelligentemente sulle sponde dell'Aniene, un fiume che basta sputarci dentro per farlo tracimare ed ogni volta che il fiume va in piena i trollini vengono spostati ed allineati al centro di Via Ugo della Seta (dietro casa mia) un bel rettilineo di 500 metri con la linea elettrica a loro servizio e passano spesso intere settimane d'inverno lì, in mezzo alla strada, perché a rimessa è allagata !
Maremma Elettrificata !
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Inserito il - 14 giugno 2014 : 15:44:29
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Quando sento un Romano, nato a Roma, che dice cose del tipo "non vedo l'ora di andare in pensione per andarmene da questa città" d'istinto mi viene da augurargli di non arrivare all'età della pensione.
Come può un Romano di Roma desiderare vivere altrove, quale genia maledetta c'è nel sangue di questi traditori della storia.
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Inserito il - 08 agosto 2014 : 16:08:22
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Come al solito ... eravamo stati primi a pensarci ... siamo stati tra gli ultimi a realizzarla.
| LA METROPOLITANA DI ROMA
I primi studi per la realizzazione di una metropolitana nella Capitale risalgono al 1881. È datata invece 10 agosto 1924 l'entrata in servizio della ferrovia a scartamento ordinario Roma-Lido, lunga 24,8 km, per collegare Porta San Paolo con Ostia. Una linea che aveva caratteristiche di metropolitana, tanto da essere la prima in Italia con i marciapiedi realizzati alla stessa altezza dei convogli. Nel luglio del 1929 l'ingegnere Giuseppe Stellingwerff e il tenente colonnello del Genio Alessandro Romani scrivono sulla Rivista di Artiglieria e Genio un lungo articolo dal titolo I ricoveri nella "difesa aerea". Utilizzazione allo scopo della progettata metropolitana di Roma. Nello scritto - che analizza tracciati e percorsi - i due autori sostengono il "principio che, ai Feenee della difesa aerea, è opportuno che la profondità delle gallerie sia la maggiore possibile".
"La metropolitana può rendere preziosi servizi ai Feenee della difesa aerea - aggiungono - e quindi è necessario che l'autorità militare sia presente nella compilazione dei progetti". Stellingwerff e Romani bocciano poi la proposta, circolata all'epoca, di "sostituire alla metropolitana strade a due piani di notevole costo e di lunga costruzione" per ospitare una rete tramviaria immediatamente sotto il normale piano stradale: "Tale progetto risulterebbe più un palliativo che non una vera e propria soluzione, palliativo che può inoltre riuscire dannoso per lo meno in quanto può ritardare l'esecuzione di necessarie opere radicali". Queste le conclusioni: "La difesa aerea ha bisogno di aggiungere ai ricoveri delle case i ricoveri collettivi, ed a ciò si presta, con qualche adattamento, la metropolitana, che opportunamente studiata, porterà alle popolazioni, oltre che la soluzione integrale e sicura delle rapide comunicazioni, la protezione contro gli attacchi aerei del nemico".
Lo schema del 1929 con i tracciati della metropolitana, il Prg dei servizi ferroviari e i primi convogli sulla linea B nel 1955.
Nel 1937 viene decisa la realizzazione di un'Esposizione Universale che avrebbe dovuto tenersi nel 1942, per seguire la scia delle altri Capitali europee. La zona scelta fu quella compresa tra le vie Ostiense e Laurentina e venne denominata E42. Era dunque necessario un mezzo di collegamento rapido tra il centro e il nuovo quartiere. Lungo la via Ostiense correva già la ferrovia Roma-Lido, che però terminava a Piramide e avrebbe costretto a diversi cambi con mezzi di superficie per raggiungere il centro e la zona di Termini. Venne allora progettato un collegamento sotterraneo che da Porta San Paolo avrebbe percorso viale Aventino, superato il Colosseo e via Cavour per concludersi sotto piazza dei Cinquecento, proprio di fronte la stazione Termini. Dalla Piramide all'area dell'Esposizione, invece, la linea avrebbe seguito in parallelo e in superficie il percorso della Roma-Lido fino alla stazione di Magliana, da dove avrebbe poi piegato ad Est giungendo in galleria al nuovo quartiere (attuale Eur). Il percorso era di 11,3 km, dei quali 5,6 sotterranei. I lavori iniziarono nel 1938 e seguirono il drastico metodo del "cut and cover" (taglia e copri): lo scavo della galleria, realizzata a poca profondità, avveniva sostanzialmente a cielo aperto e ciò comportò l'irrimediabile distruzione di importanti reperti archeologici nel centro storico della Capitale.
L'avanzamento dei lavori è documentato da due brevi documentari dell'Istituto Luce: il primo del Giornale Luce del 6 ottobre 1939 - Lavori in corso della metropolitana il secondo del Giornale Luce del 6 dicembre 1939 - il Pelato di Predappio visita i lavori per la metropolitana
Veduta esterna ed interna della galleria che collegava via degli Annibaldi alla stazione metro di via Cavour.
Con lo scoppio della guerra, nel giugno del 1940, i lavori furono però prima rallentati e poi deFeeneetivamente sospesi, anche in considerazione della inevitabile cancellazione dell'Esposizione Universale del 1942. I lavori della linea B della metropolitana verranno poi ripresi solo nel 1948 e la linea entrerà in servizio il 10 febbraio del 1955.
Durante il periodo bellico, i tratti di galleria già completati divennero il fulcro della protezione antiaerea cittadina sia come riparo dalle bombe per i convogli della Roma-Lido che, soprattutto, per la popolazione civile ospitando due dei quattro più capienti ricoveri pubblici della Capitale: quello della galleria metropolitana nella piazza di Termini "avanti pensilina reale" (da 10 mila posti) e quello nei tunnel secondari della galleria metropolitana via Cavour-via degli Annibaldi (da 4.000 posti). Da segnalare l'utilizzo come ricovero anche del sottopasso dell'allora viale Hitler (oggi viale delle Cave Ardeatine) a stazione Ostiense, zona duramente bombardato dagli Alleati il 3 marzo 1944. |
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mificrozet
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Inserito il - 15 agosto 2014 : 15:01:54
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In quante altre città al mondo è possibile percorrere 32 chilometri in macchina dentro il Cimitero ?
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Giala
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Inserito il - 15 agosto 2014 : 16:42:53
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| mificrozet ha scritto:
In quante altre città al mondo è possibile percorrere 32 chilometri in macchina dentro il Cimitero ?
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Due giorni fa me la sono fatta a piedi, dopo aver salutato nonna e alcuni amici me ne sono andato a spasso senza meta. Dopo due ore, per ritrovare la strada più breve ho dovuto usare il gps.
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Io pipo, tu pipi, egli pipa, ecc.
...arriva un momento, nella vita di un uomo, in cui rimani a corto d'amatriciana (Alvaro Vitali) |
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mificrozet
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Inserito il - 27 agosto 2014 : 18:16:43
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Monumento Rosso Cimitero Monumentale Campo Verano Roma
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